[siamo noiosi….ha ragione la pagina facebook average carpangler guy…lo so…però che c’è voi fa’ siamo fatti così]
Come sempre ringraziamo average carpangler guy perché davvero il suo sarcasmo sottile e perspicace è divertente e rende più leggero il tutto…
Noi nasciamo per portare avanti le idee, lo spirito e l’animo dei carpisti di acque libere correnti di fiume..
Sicuramente abbiamo rotto i coglioni...
con questa contrapposizione/polarizzazione tra pago e free ma non ci possiamo fare niente… così siamo fatti…
Per noi chi va a pago è…
Haahahahahaaaahahahahahahaahha
Ps. Le nostre considerazioni non sono mai sul personale, non sono mai riferite alla persona ma ad un tipo di atteggiamento, ad un tipo di mentalità, posto che OGNUNO FA QUEL CAZZO CHE VUOLE NELLA SUA VITA, DECIDE IN MANIERA ASSOLUTA E SOVRANA COME GESTIRE E PRATICARE LA SUA PASSIONE, POSTO CHE SIAMO PER IL PRINCIPIO MASSIMO DEL “VIVI E LASCIA VIVERE”…E POSTO CHE NOI NON SIAMO NESSUNO PER DIRE AD UN APPASSIONATO CARPISTA DOVE E COME DEVE PRATICARE LA SUA PASSIONE..
Per Noi e per chi segue la nostra comunità andare a pago è la ricerca della comodità, è l’espressione della pigrizia e l’applicazione del “ti piace vincere facile..” “la mentalità del gratta e vinci…” il credo che esista la bacchetta magica…il bottone da premere…che rende tutto facile e semplice.. ma non è così…
Adesso non obiettateci per l’ennesima volta.. “eh ma ci sono cave a pago difficili e super tecniche…” certo siamo PERFETTAMENTE D’ACCORDO CON TE.. ma quelle non sono cave a pago stile “pozzanghera”…MA RISERVE NATURALI STILE INGLESE…
BEN GESTITE SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA..SONO PICCOLI GIOIELLI…QUINDI NON MISCHIAMO LA MERDA CON LA CIOCCOLATA E NON FACCIAMO DI TUTTA L’ERBA UN FASCIO UNICO..
l’abbiamo specificata in molti post più volte la differenza sostanziale…
Ps. Le nostre considerazioni non sono mai sul personale, non sono mai riferite alla persona ma ad un tipo di atteggiamento, ad un tipo di mentalità, posto che OGNUNO FA QUEL CAZZO CHE VUOLE NELLA SUA VITA, DECIDE IN MANIERA ASSOLUTA E SOVRANA COME GESTIRE E PRATICARE LA SUA PASSIONE, POSTO CHE SIAMO PER IL PRINCIPIO MASSIMO DEL “VIVI E LASCIA VIVERE”…E POSTO CHE NOI NON SIAMO NESSUNO PER DIRE AD UN APPASSIONATO CARPISTA DOVE E COME DEVE PRATICARE LA SUA PASSIONE..
Per Noi e per chi segue la nostra comunità andare a pago è la ricerca della comodità, è l’espressione della pigrizia e l’applicazione del “ti piace vincere facile..” “la mentalità del gratta e vinci…” il credo che esista la bacchetta magica…il bottone da premere…che rende tutto facile e semplice.. ma non è così…
Adesso non obiettateci per l’ennesima volta.. “eh ma ci sono cave a pago difficili e super tecniche…” certo siamo PERFETTAMENTE D’ACCORDO CON TE.. ma quelle non sono cave a pago stile “pozzanghera”…MA RISERVE NATURALI STILE INGLESE…
BEN GESTITE SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA..SONO PICCOLI GIOIELLI…QUINDI NON MISCHIAMO LA MERDA CON LA CIOCCOLATA E NON FACCIAMO DI TUTTA L’ERBA UN FASCIO UNICO..
l’abbiamo specificata in molti post più volte la differenza sostanziale…
[quando cambi il modo di osservare le cose, le cose che osservi cambiano]
[cerchiamo di capire bene come stanno le cose]
******************************************Cerchiamo di capire bene come stanno le cose, io non ho dubbi su questa cosa, non voglio nemmeno dire che non sia così, semplicemente bisogna capire bene come funziona.
******************************************
Però prima voglio capire se hai notato una cosa..hahaahaaaaahahhaha ;-)
hai fatto caso del fatto che.. “come si parla addosso regina del po non c’è nessuno”, sembra che siamo bravi solo noi… ahahahahahaaaaahahahaah
Senza contare poi quanto regina del Po sia logorroica…lunga.. noiosa… ahahahaahahahahahahaa
E c’hai perfettamente ragione pure te che lo pensi, dal tuo punto di vista, di certo noi non ti vogliamo indottrinare al nostro oppure convertire ad un punto di vista che non sia il tuo…
P.S.come ci parliamo addosso noi di regina del po non lo fa nessuno...ahahahahahahaaaaahaahhaahahahaha, perdonaci...
pare che i migliori siamo noi...ahhahaahahaaaaahhaahahahah
si è vero è così...
pare che i migliori siamo noi...ahhahaahahaaaaahhaahahahah
si è vero è così...
ci concedi questa debolezza umana!??!!?!?
Porta pazienza...
è che vogliamo condividere veramente tanto con la nostra community di carpisti fiumaroli…
Ora, premessa doverosa e sacrosanta…
Non ti vogliamo trasferire e incollare nella tua mente un punto di vista che non è il tuo..
Non ti vogliamo convertire in maniera “religiosa” al nostro punto di vista..
E non vogliamo neanche dire che sia per forza così come la diciamo noi..
**********************************************************
TU CHI CI LEGGI SEI LIBERO DI PENSARLA COME MEGLIO CREDI SIA PIU’ GIUSTO PER TE E IL TUO PERSONALE STILE DI VITA E PUNTO DI VISTA!!!
**********************************************************
Vogliamo solo mostrarti un altro punto di vista, un altro angolo di prospettiva da cui guardare e osservare i fatti..
Tutto qua.. niente di piu’!!!
Ps. Le nostre considerazioni non sono mai sul personale, non sono mai riferite alla persona ma ad un tipo di atteggiamento, ad un tipo di mentalità, posto che OGNUNO FA QUEL CAZZO CHE VUOLE NELLA SUA VITA, DECIDE IN MANIERA ASSOLUTA E SOVRANA COME GESTIRE E PRATICARE LA SUA PASSIONE, POSTO CHE SIAMO PER IL PRINCIPIO MASSIMO DEL “VIVI E LASCIA VIVERE”…E POSTO CHE NOI NON SIAMO NESSUNO PER DIRE AD UN APPASSIONATO CARPISTA DOVE E COME DEVE PRATICARE LA SUA PASSIONE..
Per Noi e per chi segue la nostra comunità andare a pago è la ricerca della comodità, è l’espressione della pigrizia e l’applicazione del “ti piace vincere facile..” “la mentalità del gratta e vinci…” il credo che esista la bacchetta magica…il bottone da premere…che rende tutto facile e semplice.. ma non è così…
Adesso non obiettateci per l’ennesima volta.. “eh ma ci sono cave a pago difficili e super tecniche…” certo siamo PERFETTAMENTE D’ACCORDO CON TE.. ma quelle non sono cave a pago stile “pozzanghera”…MA RISERVE NATURALI STILE INGLESE…
BEN GESTITE SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA..SONO PICCOLI GIOIELLI…QUINDI NON MISCHIAMO LA MERDA CON LA CIOCCOLATA E NON FACCIAMO DI TUTTA L’ERBA UN FASCIO UNICO..
l’abbiamo specificata in molti post più volte la differenza sostanziale…
Mi spiego nella maniera più semplice possibile. Tutti i giorni, essendo molto presente online, ricevo una caterva di feedback negativi, via facebook, altri social, via email, come commenti in calce al blog ecc…
Il dato sconfortante è che questi commenti negativi, a parte quelli di qualche pazzo totale che ci sono ovunque, non sono legati realmente al merito delle mie informazioni o opinioni.
Derivano invece più semplicemente dal fatto che la gente NON CAPISCA ciò che legge. Io scrivo A, la persona capisce C ma prende cazzi per cazzuole e risponde piccata o arrabbiata con D.
Se condividi la nostra premessa, beh.. buon proseguimento di lettura ;-)
E se ancora hai da rompere i cocones..
Ti avviso che dopo che avrai letto questo articolo:
avrai stappato la piu’ brutta bottiglia di calci in culo della tua vita…
torniamo a noi..
se poi non hai voglia di cliccare sul link e leggere l’intero articolo..
te lo sintetizzo qui sotto di seguito:
Analfabetismo funzionale
In Italia tra gli spiacevoli primati abbiamo quello infelice del maggior tasso di analfabeti funzionali del mondo.
L’analfabeta funzionale non è colui che non sa parlare, leggere o scrivere in toto. E’ colui invece che possiede una scolarizzazione di base ma ad esempio, pur riuscendo a leggere un testo non è in grado di comprenderne il significato.
“In breve, quando sono posti di fronte a materiali stampati, gli adulti funzionalmente analfabeti non possono operare efficacemente nella società moderna e non possono svolgere adeguatamente compiti fondamentali come riempire una domanda d’impiego, capire un contratto legalmente vincolante, seguire istruzioni scritte, leggere un articolo di giornale, leggere i segnali stradali, consultare un dizionario o comprendere l’orario di un autobus.” Fonte Wikipedia.
In Italia una persona su due è in pratica incapace di capire cosa gli stai dicendo quando gli parli se esci dalla sua ristretta cerchia di parole e concetti che è in grado di comprendere e che gli sono familiari.
Se fai il blogger, una professione per la quale di mestiere parli con le persone, penso te ne sarai accorto senza bisogno che io ti riporti questi dati.
Ma il peggio non è ancora questo. Tullio De Mauro, il famoso linguista autore del libro diventato un classico, Storia linguistica dell’Italia unita, ci riporta alcuni dati ancora più impressionanti: per esempio, quel 71% della popolazione italiana che si trova al di sotto del livello minimo di comprensione nella lettura di un testo di media difficoltà. Al che corrisponde un misero 20% che possiede le competenze minime «per orientarsi e risolvere, attraverso l’uso appropriato della lingua italiana, situazioni complesse e problemi della vita sociale quotidiana».
Questo significa in maniera iper-semplificata, che se di mestiere fai il venditore, ben quattro persone su cinque non capiranno quello che dici.
Se condividi la nostra premessa, beh.. buon proseguimento di lettura ;-)
E' la solita vecchia storia: ottiene qualcosa di migliore solo
chi ha il CORAGGIO di fare qualcosa di diverso. Fine.
Fai quello che hai sempre fatto e che fanno tutti gli altri
e, sicuramente, i tuoi risulati non si eleveranno di molto
dalla mediocrita'.
Sono stronzo? No, ho solo il coraggio di dire in faccia le
cose come stanno.
Le chiacchiere stanno a zero e quello che contano sono solo
i risultati. Fine.
chi ha il CORAGGIO di fare qualcosa di diverso. Fine.
Fai quello che hai sempre fatto e che fanno tutti gli altri
e, sicuramente, i tuoi risulati non si eleveranno di molto
dalla mediocrita'.
Sono stronzo? No, ho solo il coraggio di dire in faccia le
cose come stanno.
Le chiacchiere stanno a zero e quello che contano sono solo
i risultati. Fine.
Prima però voglio darti 3 consigli:
1. Contiene informazioni pratiche
1. Contiene informazioni pratiche
(dovrai rimboccarti le maniche)
2. Il tuo punto di vista verrà messo
in discussione (preparati a cambiare)
3. Troverai indicazioni controintuitive
(l'esatto opposto di ciò che avresti fatto)
Fanne buon uso insomma ;)
Credo che da questa premessa tu abbia capito se si tratta di una risorsa vicina al tuo modo di vedere
le cose. Se la pensi come me continua a leggere perché farai sicuramente un buon affare.
In realtà questo articolo è gratuito, tu che mi stai leggendo mi ripaghi con una moneta
molto più preziosa, il tuo tempo.
So bene quanto è difficile fare in modo che una persona abbia voglia di ascoltare
quello che ho da dirgli, siamo “bombardati” di informazioni ogni giorno..
quando accade la persona deve essere ripagata…
con del contenuto interessante…
quindi.. GRAZIE CHE MI STAI LEGGENDO ;-)
Se condividi la nostra premessa, beh.. buon proseguimento di lettura ;-)
Se è la prima volta che capiti su questo blog mi permetto di avvisarti che vi troverai linguaggio diretto, non censurato, per alcuni anche “troppo forte” e opinioni non certo diplomatiche. Quindi ti invito a riflettere bene prima di proseguire con la lettura perchè qui troverai informazioni contro corrente e diverse da tutto ciò che trovi solitamente in giro.
Il politically correct qui non è di casa, nè nella forma nè nei contenuti, quindi reputati avvisato prima di proseguire nella lettura…
Se condividi la nostra premessa, beh.. buon proseguimento di lettura ;-)
Come condiviso più e più volte, una delle tante “malattie” dell’Italiano medio è quella della diffidenza cronica, che fa il paio con la “furbite”, cioè la percezione – erronea – di essere più furbo degli altri.
L’italiano medio ha un atteggiamento che potremmo definire con la frase del titolo “Eh ma a me non mi fregano” che sta ad indicare appunto il ritenersi scaltro o furbo e capace di discernere le cose in modo da non prendere fregature.
Il problema è che purtroppo l’italiano medio versa in condizioni di insoddisfazione perenne a più livelli, PROPRIO perché invece si fa fregare di continuo e prende sempre e comunque le decisioni sbagliate.
Vale dalle piccole cose alle grandi cose, senza distinzione.
Il gerarca nazista Joseph Goebbles tra le altre cose non proprio di cui andare fieri, divenne famoso ai posteri per una citazione che contiene una profonda verità:
Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità.
la massa delle persone finisce per credere acriticamente che sia il modo “normale” di vivere e comportarsi, quando ovviamente non lo è dato che l’auto realizzazione è tra i bisogni più importante di tutti.
Solo che lo dicono tutti e va bene così.
Perchè il vero segreto è che l’auto realizzazione si trova al vertice della “Piramide di Maslow” e di molti corpus teorici similari, ma è pur vero che le persone prima di realizzarsi hanno bisogno di sentirsi “normali”, in modo da essere “accettati”.
Per la quasi totalità delle persone è una sofferenza troppo grande realizzarsi se questo significa essere guardati strano o con compassione o addirittura motivo di scontro con i propri cari, con gli amici e con il proprio gruppo dei pari in generale.
Perché la gente si fa fregare? Perchè la gente italiana con la sua diffidenza sta in realtà confessando un problema di autostima:
“Tengo a distanza chiunque dica o mi proponga cose alle quali non sono abituato o che non fanno già tutti perché non credo di essere in grado di giudicare correttamente da solo.”
Quindi ammettendo a sè stessi la propria incapacità di decidere, come assumono le persone le decisioni, almeno la maggioranza assoluta di loro?
Ma ovviamente seguendo la massa e le sue informazioni o decisioni iper-semplificate, che conducono quasi esclusivamente alla rovina.
E perché seguono queste informazioni nonostante siano così disastrose? Per due motivi fondamentali:
Il primo che ti ho già anticipato è riassunto nella terza regola del testo di Cialdini tradotto in italiano come “Le armi della persuasione”.
RIPROVA SOCIALE:
“le persone in media tendono a ritenere maggiormente validi i comportamenti o le scelte che vengo effettuati da un elevato numero di persone.
Il fenomeno psicologico-sociale alla base della diffusione delle mode.”
(Robert Cialdini)
Detto con parole più semplici, se una determinata cosa “la sanno tutti” o “la fanno tutti”, le persone per evitare di doversi informare, discernere se ciò che stanno facendo abbia un senso o meno, se la fonte informativa sia corretta o meno ecc… si semplificano la vita seguendo semplicemente la massa.
PERCHE' CARPFISHING DI FIUME-REGINARIVER-SOLO ACQUE LIBERE?
Una visione più corretta della vita o quantomeno parimenti degna potrebbe essere:
1. Sogna in grande.
2. Trova il modo di realizzare ciò che sogni davvero.
3. Non accontentarti e non mollare mai.
Non sarebbe male vero?
Se questa fosse la mentalità “dominante” per i carpisti cercare per esempio un lago a pago non sarebbe una cosa “normale”…
ma al contrario lo sarebbe la ricerca della propria auto realizzazione nelle acque libere correnti di fiume.
[Il drammatico problema che affligge TUTTI i TUOI QUINTALI DI BOILES — più la ricetta miracolosa per risolverlo fin da subito.]
Ci troviamo alla fine dell’estate e molti dei frequentatori del blog di carpfishing di fiume-regina river-solo acque libere, hanno approfittato del tempo libero per dare libero sfogo alla preparazione delle proprie boiles…
Cliccate su questi link per capire cosa ne pensa in merito ReginaRiver:
CARPFISHING DI FIUME-REGINA RIVER-SOLO ACQUE LIBERE.
CARPFISHING DI FIUME-REGINA RIVER-SOLUZIONI ALLE PROBLEMATICHE DEL CARPFISHING IN ACQUA CORRENTE-SOLO ACQUE LIBERE:
SOLUZIONI AI PROBLEMI DEL CARPFISHING DI FIUME-REGINA RIVER.
ESCLUSIVAMENTE DA CARPANGEL PUOI TROVARE LE SOLUZIONI AI PROBLEMI DEL CARPFISHING IN FIUME-REGINA RIVER-SOLO ACQUE LIBERE. CarpAngel di Mattia Trovò - Tel. +39 347 9269889
Molto spesso questi sforzi preparatori finiscono “sulla mia scrivania di rullaggio” e mi viene chiesto di fornire “un parere al volo” …
Sorvolando sul reato di estorsione di consulenza gratuita che si nasconde dietro tali tentativi … eccomi qui a dare un consiglio generale a tutti coloro che hanno richiesto la mia opinione.
Prima di tutto devo fare una doverosa premessa.
Chi ha acquistato il sistema pasturante(e si sta prendendo il tempo necessario per applicarlo e comprenderne il funzionamento) sta ottenendo dei gran bei risultati.
Finalmente vedo delle pasturazioni in fiume fatte con tutti i crismi (non ti azzardare ad utilizzare solo le boiles nella tua pasturazione).
Quindi bene così.
Altri invece continuano a fare di testa loro, convinti di essere più furbi e di risparmiare qualche centino. Aihmè non ci siamo proprio.
Perché NON conviene improvvisare e mettersi a costruire da sé il proprio sistema pasturante prima di aver applicato i principi e le regole del sistema pasturante nel carpfishing di fiume?
SI tratta dello stesso motivo per cui è sconsigliato iniziare qualunque attività che comporta una spesa (sia in termini di tempo che di denaro) senza prima documentarsi a riguardo.
Non va bene. E’ semplicemente stupido.
Comporta una perdita di denaro maggiore al presunto risparmio. Lo so che è difficile essere razionali in merito al denaro. Ma fare due conti in questo senso non è assolutamente difficile.
Prendiamo ad esempio io sistema pasturante.
Si tratta dello strumento di pasturazione in assoluto più potente che ti troverai a maneggiare. Ma è roba che costa (specialmente per te che non hai a disposizione il budget di un carpista di fiume “professionista”). Farine aromi e strumentazione per produrlo non sono certo a buon mercato.
Inoltre per avere un riscontro reale (che ti consenta di capire se stai facendo bene o meno) vanno pasturate in quantità consistenti (a maggior ragione visto che la scelta degli spot è avvenuta magari in maniera sprovveduta … non sarà certo delle migliori).
Ipotizziamo che ti trovi a pasturare almeno 100 chili di boiles. Mettici i costi della benzina per arrivare sullo spot, i costi delle farine degli aromi, l’energia per far andare gli utensili necessari alla produzione e ti renderai conto che sei arrivato facilmente alla cifra con la quale puoi acquistare il sistema pasturante..
e fare un primo tentativo che abbia già molte più probabilità di riuscita.
Certo che ho tutto l’interesse del mondo nel dirti una cosa del genere.
E no … acquistare il sistema pasturante, se non lo studi a dovere per comprendere il ragionamento logico alla base..
e non ti prendi il tempo per metterlo in pratica,non ti garantisce di catturare già dalla prima sessione di carpfishing di fiume.
E allora per quale motivo dovresti comprarlo?
Perché ti garantisce un’altra cosa, molto più realistica, ma altrettanto straordinaria.
Ti garantisce di partire con il piede giusto ed evitare di buttare soldi in test dai quali non imparerai NULLA.
La differenza tra test buono e test cattivo
Infatti c’è una grande differenza tra un buon test ed un test che non ha alcuna utilità.
-Un test buono è quello in cui sai perfettamente cosa stai facendo e vuoi mettere a confronto due diverse strategie. Oppure vuoi verificare l’efficacia di una nuova tecnica e stai cercando di implementarla all’interno del tuo materiale.
-Un test cattivo è invece quello in cui stai provando “strategie” a casaccio ma in realtà non hai la minima idea di cosa stai facendo. C’è senza dubbio da premiare la voglia ed il fatto che sia passato all’azione, ma questo non basta. Il mondo la fuori è brutto e cattivo e nessuno premierà le tue buone intenzioni. No, l’universo non si metterà a cospirare in tuo favore. Lascia perdere quelle fesserie. Hai bisogno di istruzioni pratiche che ti guidino step by step verso il risultato.
Se non sai perfettamente quale parte della tua strategia di pasturazione vuoi mettere alla prova, di quale strategia vuoi verificare l’efficacia ecc … il test non avrà alcun tipo di valore.
“Si ma io voglio testare l’efficacia delle bolies, se il test va bene a quel punto investirò nel sistema pasturante per approfondire e aumentarne l’efficacia”.
Se ragioni in questo modo stai commettendo un grave errore che ti lascerà presto in braghe di tela e non ti porterà da nessuna parte. In questo caso fatti un favore, non cominciare neanche. Risparmia i soldi delle spedizioni e tienili da parte per la prossima sbornia con gli amici.
Provo a farti capire meglio il concetto.
Immagina di esserti beccato una brutta influenza. Ti rechi in farmacia e dopo aver comunicato al farmacista che non stai bene, cominci a comprare ed assumere delle medicine a casaccio prima di consultare il medico.
A quel punto il farmacista – dopo aver preso i tuoi soldi – ti chiede:
“Come mai non chiami prima il medico per farti dire quale farmaco assumere nello specifico?”
E tu rispondi:
“Prima voglio verificare che i farmaci funzionino. Solo dopo chiamerò il medico per chiedergli quale devo prendere nel mio caso specifico.”
Ti sembra una cosa sensata?
Ecco, se stai pasturando a casaccio prima di applicare i principi del sistema pasturante attraverso quello che ti diamo “aggrattisse”:
stai commettendo esattamente lo stesso errore.
Okay, dopo questo spudorato tentativo di appioppo passiamo ad un po’ di insegnamento, va bene?
Hai presente la storiella del farmacista che ho utilizzato per farti capire l’importanza dell’acquisto del sistema pasturante?
Questo è il genere di strategia che devi implementare all’interno della tua pasturazione in fiume per renderla più potente ed efficace
Alcuni giorni fa mi è capitato sottomano un libro sulla meditazione che una mia amica sta leggendo per preparare la sua tesi di laurea.
Come al solito, quando mi trovo vicino ad un libro, non posso fare a meno di aprirlo e cominciare a leggere, spesso a prescindere dall’argomento trattato.
Già dalle prime pagine l’autore utilizza questo tipo di tecnica per far passare il concetto che vuole esprimere e “vendere” al lettore la sua validità.
Il concetto da esprimere è:
“Spesso per liberarsi bisogna imparare a lasciare andare le cose”
per esempio “lasciare andare le nostre amate boiles alla forte corrente di fiume che le fa inevitabilmente rotolare..”
e imparare che esistono potenziali soluzioni alternative..
Si tratta di un concetto piuttosto astratto che molte persone potrebbero far fatica a comprendere e calare nella realtà.
L’autore riesce a rafforzarlo incredibilmente grazie a questa storia.
“In Africa una scimmia aveva infilato la mano all’interno di una noce di cocco scoperchiata, all’interno della quale era riposto un sasso. L’apertura della noce di cocco era fatta in maniera tale da permettere alla scimmia di infilare la mano per prendere il sasso, ma quando provava a ritrarla, scopriva che era impossibile estrarla con il pugno chiuso. L’unico modo che la scimmia aveva per liberarsi della noce di cocco era aprire la mano e lasciare andare il sasso, senza avere paura di perderlo. Nonostante questo la scimmia rifiutava di mollare la presa e per questo rimaneva vittima di questa piccola trappola, della quale avrebbe potuto facilmente liberarsi, se solo fosse stata in grado di comprenderne il meccanismo. Se solo avesse lasciato andare quell’oggetto sarebbe stata libera.”
Hai visto come funziona?
Grazie a questa storia il concetto risulta immediatamente più comprensibile. Ma non solo. Anche se, nonostante la storia, non hai capito bene come calare il concetto in altri tipi di contesto, hai comunque la sensazione che si tratti di una DIMOSTRAZIONE e che per questo l’autore dica la verità.
Ti rendi conto della potenza di questo strumento?
Ma non è finita qui.
Questo tipo di storia ha anche un altro grande valore al suo interno. Si tratta dell’importanza di cambiare punto di vista…
Permettimi però un suggerimento. Sforzati di comprenderle al meglio. Non utilizzarle a mo di pappagallo.
Ovviamente si tratta di un cazzeggio del momento fine a se stesso. Mi prometti che domani non troverò su Facebook un post sponsorizzato dal nome “il segreto di carpfishing di fiume-reginariver-solo acque libere okay? Ma spero possa esserti utile per entrare nel processo di creazione della strategia di pasturazione.
Non avere paura di osare e rischiare cose nuove da testare e di spremerti le meningi. Spingiti oltre. Non limitarti a copiare a pappagallo quello che fanno gli altri. Interiorizza i principi ed applicali sforzandoti di utilizzarne tutto il loro potenziale.
All’interno del sistema pasturante trovi la tecnica più potente per contrastare il problema della corrente di fiume, accompagnate dalla spiegazione dettagliata e da chiari esempi di come puoi utilizzarle per eliminare il problema del rotolamento delle boiles.
Fallo tuo prima che altri carpisti di fiume colgano l’occasione prima di te…
Lo trovi qui --> ESCLUSIVAMENTE DA CARPANGEL PUOI TROVARE LE SOLUZIONI AI PROBLEMI DEL CARPFISHING IN FIUME-REGINA RIVER-SOLO ACQUE LIBERE. CarpAngel di Mattia Trovò - Tel. +39 347 9269889
Ti starai chiedendo e se il sistema pasturante per il carpfishing di fiume by regina river solo acque libere, non lo acquisto cosa succede?
NIENTE, CI SONO TANTISSIME ALTRE MARCHE SUL MERCATO CHE OFFRO SOLUZIONI DIFFERENTI COME PER ESEMPIO SACCHETTI PIU’ O MENO GRANDI DI BOILES E BOILES E DI NUOVO BOILES…
E MAGARI PIU’ ADATTATE ALLA TUA SITUAZIONE SPECIFICA…
Ma se non acquisti il sistema pasturante per il carpfishing di fiume by regina river solo acque libere..
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NON AVRAI UN SISTEMA DI INTERCETTAZIONE DELLE POTENTI REGINE DI FIUME STABILE E ZAVORRATO SUL FONDO CHE TI CREA UNA ZONA DI INTERESSE TRACCIATA SUL LETTO DEL FIUME PER PIU’ GIORNI NELLA ZONA INTORNO HAI TUOI INNESCHI
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Alla prossima!
P.S: Ti ho appena impartito una lezione vitale per il tuo FUTURO come carpista di fiume e l'ho fatto gratis. In più tra il serio e il faceto ti ho mostrato anche in diretta l'applicazione pratica che io stesso uso in un paio di miei spot di fiume.
Se pensi anche tu che la generosità e la coerenza vadano incentivate
e ricompensate e che anche la mia famiglia abbia diritto a un tozzo
di pane da mettere in tavola, allora prendi la mia soluzione e rendi felici
i miei 7 figli anche per oggi --> ESCLUSIVAMENTE DA CARPANGEL PUOI TROVARE LE SOLUZIONI AI PROBLEMI DEL CARPFISHING IN FIUME-REGINA RIVER-SOLO ACQUE LIBERE. CarpAngel di Mattia Trovò - Tel. +39 347 9269889
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P.P.S: Sto scherzando non ho 7 figli
P.P.P.S: Però tu per sicurezza compra la soluzione. Magari li farò --> ESCLUSIVAMENTE DA CARPANGEL PUOI TROVARE LE SOLUZIONI AI PROBLEMI DEL CARPFISHING IN FIUME-REGINA RIVER-SOLO ACQUE LIBERE. CarpAngel di Mattia Trovò - Tel. +39 347 9269889
Tempo di saluti per oggi.
Carpfishing di fiume-ReginaRiver-solo acque libere
p.s.
Alla prossima!
P.S: Ti ho appena impartito una lezione vitale per il tuo FUTURO come carpista di fiume e l'ho fatto gratis. In più tra il serio e il faceto ti ho mostrato anche in diretta l'applicazione pratica che io stesso uso in un paio di miei spot di fiume.
Se pensi anche tu che la generosità e la coerenza vadano incentivate
e ricompensate e che anche la mia famiglia abbia diritto a un tozzo
di pane da mettere in tavola, allora prendi la mia soluzione e rendi felici
i miei 7 figli anche per oggi --> http://carpfishing-di-fiume.blogspot.it/2015/07/offerta-le-tue-ferie-di-carpfishing.html
e ricompensate e che anche la mia famiglia abbia diritto a un tozzo
di pane da mettere in tavola, allora prendi la mia soluzione e rendi felici
i miei 7 figli anche per oggi --> http://carpfishing-di-fiume.blogspot.it/2015/07/offerta-le-tue-ferie-di-carpfishing.html
P.P.S: Sto scherzando non ho 7 figli
P.P.P.S: Però tu per sicurezza compra la soluzione. Magari li farò --> http://carpfishing-di-fiume.blogspot.it/2015/07/offerta-le-tue-ferie-di-carpfishing.html
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